Gestire una struttura ricettiva comprende un vasto insieme di compiti diversi tra di loro e non sempre è facile combinare tutto alla perfezione. La lista delle cose da fare comprende ovviamente tutto ciò che è legato alla struttura fisica, ma anche un’efficace gestione delle prenotazioni e un’attiva promozione, per raggiungere sempre nuovi clienti.
La parte che riguarda la gestione delle prenotazioni è spesso una nota dolente. È ormai disponibile un’ampia gamma di piattaforme, come Booking, Expedia e Airbnb, che permettono di inserire la propria struttura e ricevere così prenotazioni; questo costituisce un grande vantaggio in termini di visibilità e raccolta dei dati, ma bisogna stare attenti a coordinare in modo rapido ed efficiente le prenotazioni in arrivo da tutte le piattaforme, altrimenti il rischio è di perdere qualche richiesta di soggiorno o di andare incontro a overbooking, nemico giurato di alberghi, B&B e simili.
Quindi come fare a gestire tutte le prenotazioni senza impazzire? Proprio qui entra in campo il channel manager: vediamo insieme che cos’è e cosa fa per semplificarti la vita.
Channel manager: cos’è e come funziona
Arriviamo al dunque: che cos’è un channel manager? Per dirla molto in breve, si tratta di un sistema di gestione delle prenotazioni: una sorta di “programma” che raccoglie tutte le prenotazioni in arrivo per la tua struttura. Il suo principale vantaggio è che tale sistema è sincronizzato con tutte le piattaforme che utilizzi per promuovere la tua struttura: se ad esempio è possibile prenotare presso il tuo albergo su Booking, Airbnb e Vrbo, le prenotazioni ottenute su queste tre piattaforme confluiranno tutte insieme nel tuo channel manager. Potrai quindi gestire tutte le tue richieste di soggiorno in un unico posto, senza dover accedere a ciascuna piattaforma e registrare manualmente ogni prenotazione: un bel risparmio di tempo!
Come accennato a inizio articolo, il fatto di riunire in un unico sistema tutte le prenotazioni permette anche di annullare il rischio di overbooking, ovvero di ritrovarsi con una doppia prenotazione per gli stessi giorni. Quando questo succede, all’arrivo degli ospiti sei costretto a cercare una sistemazione alternativa per uno dei due, che potrebbe non soddisfare pienamente il cliente, spingendolo a lasciare una recensione negativa. E abbiamo già parlato qui dell’importanza delle recensioni per il successo di un’attività…
Pensa se poi, nel peggiore dei casi, non avessi a disposizione un’altra camera o un altro alloggio da proporre. A quel punto saresti addirittura costretto a mandare via uno degli ospiti (quale? Ardua scelta…). Insomma, un guadagno in meno e una probabile recensione decisamente negativa in più, che può davvero pesare molto sulla reputazione della tua struttura.
Perché e come scegliere un channel manager?
Anche se hanno tutte funzionalità molto simili, esistono diverse tipologie di channel manager, soprattutto per quel che riguarda la parte tecnica. Alcuni infatti sono dei veri e propri programmi a sé stanti; altri invece si possono inserire direttamente nel “dietro le quinte” del sito web della struttura (se presente).
La seconda opzione ha particolarmente senso se vuoi raccogliere prenotazioni (anche) in modo indipendente, senza avvalerti del supporto di piattaforme esterne: nella maggior parte dei casi, queste soluzioni offrono infatti anche la possibilità di creare e inserire un form di prenotazione direttamente sul tuo sito, anch’esso collegato al sistema e quindi a tutte le altre richieste di soggiorno. Pensaci: le prenotazioni così raccolte non hanno nessun costo di commissione, quindi potrebbe essere un’ottima idea impostare e promuovere bene il tuo sito al fine di renderlo il canale di prenotazione più usato dai tuoi utenti.
Vuoi cominciare a utilizzare un channel manager? Puoi trovare più informazioni qui. Contattaci per qualsiasi dubbio e per avere il tuo preventivo personalizzato!